Siamo abituati a pensare che insegnare a parlare sia un compito al quale la madre, e la società con lei, assolve senza neppure averne coscienza. I nostri figli, avvolti dalle parole del quotidiano, piano piano trasformano la lallazione in elementi bisillabici e quelli...
Articoli
Ascoltare l’Occidente
Molte caratteristiche della modalità occidentale di utilizzare la vocalità sembrano derivare da alcuni tratti recentemente comparsi nella nostra cultura. Alterazione della relazione uomo-tempo E’ giusto ciò che è rapido, che non lascia tempo e modalità per la...
La funzione
La parola funzione, nel linguaggio, comune viene spesso equivocata con la parola finalità, senza accorgersi che così facendo si attua un uso restrittivo del termine. Funzione ha infatti, in medicina, un significato più ampio, comprendendo, oltre al concetto di scopo,...
Nascita di un metodo
Quando nel 1987 Giorgio Strehler fondò la sua Scuola di Teatro, qui a Milano, mi chiese di assumere l'insegnamento di Educazione della Voce. Non so perché si fidasse di me, né quale necessità lo spingesse a contattarmi. Avevo curato qualche suo attore, andavo spesso...
Come la continua esposizione alla musica cambierà il nostro modo di pensare
Sino a qualche anno fa, sino almeno alla generazione dei nostri genitori, ascoltare musica era un evento quasi eccezionale. Per fruirne occorreva andare fisicamente a un concerto, frequentare un locale con musica dal vivo, partecipare a un coro. Nella casa dei miei...
Malattia come diritto
Nel bar affollato due amiche stanno parlando, ridono, bevono un caffè e si avviano alla porta. Dal mio tavolino le osservo attraversare la strada. Sottobraccio alla compagna una ragazza magra, piccolissima e deforme, malattia delle ossa di vetro, penso, si...
Medicina Narrativa e Sapienza
Mentre Dio creava il mondo Sapienza assisteva come "architetto ordinatore". Questa immagine di una creazione ordinata perché sorvegliata da Sapienza mi accompagna dal mio primo incontro con le Sacre Scritture e mi fa riflettere su come il giudizio finale sull'etica...
I bambini con la bocca cieca
Esiste nell'ampio capitolo delle disfagie infantili un quadro di estremo interesse per le conseguenze che comporta nella scelta delle strategie riabilitative. Si tratta di quella particolare forma di disturbo che si esprime principalmente con una incapacità a mettere...
La medicina funzionalista
Una definizione di eufonia Da anni ho incluso tra le definizioni di eufonia l'espressione "eufonia funzionale", indicando con essa la voce migliore ottenibile, stanti le condizioni del soggetto, al minor costo di esercizio. Con essa intendo ribadire che esiste, oltre...
La voce bambina
Devo questa riflessione a mio figlio Guido che da piccolo era un urlatore irriducibile. Ho iniziato a occuparmi di disfonia in età pediatrica grazia a lui e sull'argomento ho scritto molto. In questo testo trovi appunti di fisiologica (non si può curare o educare...
Inappetenza come forma di ricatto
Mi accade spesso di valutare bambini con un sospetto diagnostico di disprassia orale. Il disturbo, in realtà più frequente di quanto si pensi, si esprime con una incapacità a gestire il cibo nella bocca, che può andare dall'inghiottirlo tal quale, senza prepararlo...
Quel che un gatto cieco insegna
Google è un gatto comune europeo, trovato per strada con un fratello, entrambi chatons de routière, seconda la poetica espressione francese, tanto più bella del nostro "randagi". Abbandonati dalla madre sono stati raccolti vicino a un cassonetto e salvati da una morte...