Ci sono professioni che sono più di altre significative per la società. Sono le professioni della cura. Ma cosa intendiamo con questa parola? L'uso latino Il termine viene a noi dal latino coera, successivamente cura. In questa lingua il vocabolo veniva usato per...
riflessioni
Verso la medicina post-ippocratica: essere medico in un periodo di passaggio
Questo testo è il frutto di un anno di riflessione sul ruolo del medico e sulle possibilità di conciliazione tra la medicina delle evidenze e la medicina narrativa. In esso riporto i pensieri che mi hanno accompagnata tra il settembre 2017 e il luglio 2018, in un...
Vi siete chiesti quanto costa al vostro medico in fatica umana l’atto della visita e della diagnosi?
La necessità di chiarire a me stessa le ragioni della crescente fatica che provo nel visitare, cioè nel fare il mio "abituale" lavoro, mi spinge a un dialogo aperto coi miei pazienti e a un momento di riflessione personale. Non è per la complessità dei casi, sempre...
Chi ti obbliga nei negozi ad ascoltare musica non ama la musica e non ama neppure te
Immagino di dovermi considerare fortunata se, entrando alla Fondazione Feltrinelli, sono accolta da una musica a "solo" 68 dB. In fondo non è più intensa del rumore del traffico per la strada. Altre volte la musica arrivava a 75, 80 dB e perfino per poter parlare con...
Esperienza e sapienza
Pur essendo spesso utilizzate congiunte per indicare ciò che è richiesto al medico, esperienza e sapienza sono parole molto lontane nel loro significato. L'esperienza L'esperienza fa riferimento a una conoscenza dovuta all'esperire, cioè allo sperimentare secondo il...
il sapiente è profumato
Nella mia storia personale sono stata salvata dal nozionismo scientifico e dalla frenesia di "tutto misurare" per trovare leggi che mi togliessero dall'angoscia del decidere dalla mia tenace passione per l'arte. Ho frequentato la Civica Scuola d'Arte...
Lo sguardo della madre
"Puoi guardarmi, ora che mi hai guardato, e grazia e bellezza in me hai versato" scrive Giovanni della Croce nella sua versione del Cantico dei Cantici, riferendo a Dio ciò che è proprio della madre: guardare con amore il figlio e, distolto lo sguardo da lui,...
La bioetica femminile della cura
Nella cultura femminista, a partire dall’analisi della diversità costitutiva dello sviluppo maschile e femminile, si è andata evolvendo, dagli anni ottanta, una riflessione tendente non più all’affermazione dell’uguaglianza tra i sessi (femminismo umanistico) ma...
Linguaggio e percezione
Non impariamo a parlare per competenza logica né per desiderio di conoscenza. E' piuttosto vero il contrario, impariamo a parlare perché abbiamo conosciuto e, parlando, iniziamo ad applicare i fondamenti logici del pensiero: le categorie. L'uomo non viene portato come...
Cura sostantivo femminile singolare
Se andiamo con la memoria a quelle prime conoscenze teologiche che ci venivano impartite nelle ore di catechismo dell’infanzia, subito ci ricordiamo la definizione di Dio come Essere Perfettissimo Creatore del cielo e della terra . Questa definizione, che semplificava...
Cura e Terapia
Cura è un vocabolo di grande rilevanza per il vasto uso che se ne fa nelle più diverse accezioni. Mi sembra quindi il caso di parlare del suo significato e di differenziarlo così da un altro termine, a volte erroneamente considerato sinonimo: terapia. La Cura...
Ringrazio i miei Maestri
Questo momento di programmazione della attività didattica mi fa ripensare alla mia vita di studente e mi spinge a interrogarmi su quanto abbia contato per me incontrare due figure straordinarie nella mia formazione. Cosa mi ha fatto riconoscere il maestro Vado...